
Archiviata la fase delle primarie, adesso si entra nel vivo della discussione politica. Ormai il partito democratico è una realtà anche nel piccolo centro del giuglianese, forte del consenso di ben 685 sostenitori che, domenica scorsa, si sono recati alle urne.
Si attendono ancora i risultati definitivi per sapere se brindare o meno all’elezione della candidata locale all’assemblea nazionale, la ventottenne maestra d’asilo Annalisa Ciaramella, terza della lista Campania Democratica che appoggiava Veltroni a livello nazionale e Iannuzzi alla segreteria regionale.
Adesso, la partita più importante sul territorio è quella dei prossimi mesi, quando si passerà a definire gli assetti locali.
Ds e Margherita, infatti, dovranno cercare una sede unica, eleggere un nuovo segretario e un nuovo capogruppo consiliare.
Diranno addio ai loro incarichi i segretari Pasquale Napolano (Ds) e Francesco Agliata (Margherita) e il capogruppo della Margherita Giuseppe Granata; i diessini non hanno alcuna rappresentanza in consiglio comunale.
La nuova formazione politica dovrà eleggere un segretario unico. La battaglia sarà tutt’altro che semplice. Il peso numerico sembra decisamente sbilanciato a favore della Margherita che, forte dei suoi circa 200 iscritti, dei suoi tre consiglieri comunali, rischia di surclassare i Ds, che contano poco più di 40 iscritti e nessun consigliere comunale.
Nello scenario, comunque, entreranno in gioco anche nuovi soggetti esterni ai partiti e personaggi politici locali che hanno ancora un influente peso elettorale, come l’ex sindaco Antonio Migliaccio, il consigliere comunale Giovanni Zapparella e il consigliere comunale Luciano Borrelli: tutti e tre, infatti, hanno aderito al nuovo progetto del partito democratico. Non si esclude che alcuni consiglieri della maggioranza, che appoggiano Pirozzi, potrebbero, a breve, formalizzare la loro adesione al nuovo soggetto politico; tra questi Roberto Vellecco e. Antonio Martiello: entrambi hanno dichiarato di essere molto vicini al consigliere provinciale della Margherita Biagio Iacolare; Martiello, domenica scorsa, si è recato pure a votare.
Il partito democratico, comunque, dovrà prepararsi per affrontare anche la dura battaglia delle amministrative di primavera, cercando di strappare la poltrona di Primo cittadino al forte candidato del centrodestra, l’attuale sindaco Giacomo Pirozzi. Ma c’è una novità: per essere più competitivi e vincere la sfida delle prossime amministrative, alcuni esponenti del partito democratico hanno pensato di far scendere direttamente in campo il consigliere provinciale Biagio Iacolare, candidandolo (magari come capolista) tra i venti aspiranti consiglieri comunali del cartello di centrosinistra. Una mossa che creerebbe grossi disagi nel cartello di centrodestra, visto che Iacolare, da queste parti, gode di popolarità e stima.
Si attendono ancora i risultati definitivi per sapere se brindare o meno all’elezione della candidata locale all’assemblea nazionale, la ventottenne maestra d’asilo Annalisa Ciaramella, terza della lista Campania Democratica che appoggiava Veltroni a livello nazionale e Iannuzzi alla segreteria regionale.
Adesso, la partita più importante sul territorio è quella dei prossimi mesi, quando si passerà a definire gli assetti locali.
Ds e Margherita, infatti, dovranno cercare una sede unica, eleggere un nuovo segretario e un nuovo capogruppo consiliare.
Diranno addio ai loro incarichi i segretari Pasquale Napolano (Ds) e Francesco Agliata (Margherita) e il capogruppo della Margherita Giuseppe Granata; i diessini non hanno alcuna rappresentanza in consiglio comunale.
La nuova formazione politica dovrà eleggere un segretario unico. La battaglia sarà tutt’altro che semplice. Il peso numerico sembra decisamente sbilanciato a favore della Margherita che, forte dei suoi circa 200 iscritti, dei suoi tre consiglieri comunali, rischia di surclassare i Ds, che contano poco più di 40 iscritti e nessun consigliere comunale.
Nello scenario, comunque, entreranno in gioco anche nuovi soggetti esterni ai partiti e personaggi politici locali che hanno ancora un influente peso elettorale, come l’ex sindaco Antonio Migliaccio, il consigliere comunale Giovanni Zapparella e il consigliere comunale Luciano Borrelli: tutti e tre, infatti, hanno aderito al nuovo progetto del partito democratico. Non si esclude che alcuni consiglieri della maggioranza, che appoggiano Pirozzi, potrebbero, a breve, formalizzare la loro adesione al nuovo soggetto politico; tra questi Roberto Vellecco e. Antonio Martiello: entrambi hanno dichiarato di essere molto vicini al consigliere provinciale della Margherita Biagio Iacolare; Martiello, domenica scorsa, si è recato pure a votare.
Il partito democratico, comunque, dovrà prepararsi per affrontare anche la dura battaglia delle amministrative di primavera, cercando di strappare la poltrona di Primo cittadino al forte candidato del centrodestra, l’attuale sindaco Giacomo Pirozzi. Ma c’è una novità: per essere più competitivi e vincere la sfida delle prossime amministrative, alcuni esponenti del partito democratico hanno pensato di far scendere direttamente in campo il consigliere provinciale Biagio Iacolare, candidandolo (magari come capolista) tra i venti aspiranti consiglieri comunali del cartello di centrosinistra. Una mossa che creerebbe grossi disagi nel cartello di centrodestra, visto che Iacolare, da queste parti, gode di popolarità e stima.
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